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SCULTURA

"La primavera di Van Gogh"

Questa scultura, che rappresenta un volto con la bocca aperta, occhi chiusi e un orecchio tagliato, è stata fabbricata con la resina e poi dipinta in bianco.

Questa testa è appoggiata su un piedistallo in terracotta, dipinto di bianco.

Entrambi (l'uno sull'altro) immersi in un cerchio di pigmenti verde - primavera (un cerchio di 5 metri di diametro) formano per terra una sorta di pianura.

Questo verde - primavera è un inno alla natura, dalla quale Van Gogh ha saputo trarre una individualità mai vista prima di allora.

"Monet, il grande Artificiere"

"Mourey crea in materia il ritratto del grande maestro, che per scelta si offre in una soluzione plastica classica, come tributo all'uomo, e si presentano in tre colori primari.

La solennità del personaggio porta a definire un aspetto del lavoro di Christophe Mourey, che l'affronta con la sua "semplicità", quindi un vedere e sentire istintivo."

Gianni Nappa

"Sensible"

"Dai frammenti di legname lisciati e scorticati, disegnavano pian piano le figure, le forme che prendevano vita da un corpo morto.

Gli aveva detto che doveva guardare oltre il vuoto del legno, doveva vedere dentro la sua anima e che questa l'avrebbe guidato per farsi strada attraverso le sue mani, il suo lavoro e sarebbe uscita fuori in un corpo, una forma, una figura, un'immagine vera."

Da "The house of the rising sun", Marco Fiore.

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